“Un percorso lungo che abbiamo voluto intraprendere anche quando eravamo gli unici a credere in piazza Toniolo, come unica soluzione per salvare il mercato di San Martino. Oggi vediamo finalmente coronati i nostri sforzi, nell’interesse degli operatori ambulanti ma anche del centro storico e dei residenti”.
Esprime soddisfazione Mirco Sbrolli, presidente Anva Confesercenti Pisa (nella foto), per la modifica del piano del commercio su aree pubbliche da parte dell’amministrazione comunale che per quanto riguarda il mercato bisettimanale di via San Martino ha individuato in piazza Toniolo la nuova collocazione.
“Stiamo parlando dell’unico mercato rimasto nel cuore del centro storico – spiega Sbrolli -, che stava lentamente morendo con solo 9 banchi rimasti. Quando anni fa fu spostato in piazza Toniolo provvisoriamente per permettere alcuni lavori stradali in via San Martino, fu chiaro agli operatori come quella fosse l’unica opportunità di sopravvivenza. Poi il ritorno in via San Martino e la nuova agonia. Anva Confesercenti non ha mai cambiato la sua posizione, chiedendo a gran voce la nuova collocazione in piazza Toniolo anche quando avevamo tutti contro. Dobbiamo ringraziare l’assessore Paolo Pesciatini e gli uffici per il lungo lavoro che ha portato a questa ricollocazione, unica possibilità per garantire il lavoro e quindi il futuro dei nostri colleghi”.
Stesso discorso per il mercato di Pisanova che da via Frascani si sposta in va Bargagna. Ancora il presidente Anva. “Lo spostamento in via Frascani fu il frutto delle disposizioni legate al covid. Scelta in quella occasione emergenziale che gli operatori dovettero accettare. Collocazione che dopo la pandemia è però risultata infelice ed anche in questo caso causa di un lento spopolamento del mercato. Da qui la nostra richiesta di riposizionarlo in via Bargagna, richiesta che ha trovato anche nella consigliera comunale Rachele Compare un nostro importante interlocutore. Abbiamo realizzato una nuova planimetria – conclude Mirco Sbrolli – che permette ai banchi di posizionarsi in via Bargagna in una zona di passaggio e molto visibile. Una scelta anche in questo caso che ci ha visti protagonisti e che riteniamo sia fondamentale per gli operatori”.