Sono state migliaia le persone che nei quattro giorni della Festa di Sant’Ermolao, svoltasi da 1° al 4 Agosto, hanno popolato il centro di Calci, con via Roma e piazza Cavallotti completamente riqualificate. Calcesani, visitatori e anche tanti turisti hanno potuto trovare il tradizionale mercato, l’Artigianato ai Giardini, le iniziative in sala consiliare a cura di Massimo Del Grande, Compagnia di Calci, Elena Bennati e Piero Nissim, un’area street-food, il luna-park e anche laboratori didattici per bambini e di lettura. Principale attrattiva gli spettacoli serali, gratuiti, in piazza Garibaldi, di 80 Trash Party, Pippetto e Graziano Salvadori, Filarmonica “G.Verdi” di Calci e Dj Steve Martin.
“Negli ultimi anni la Festa di Sant’Ermolao è tornata a crescere, trovando nello spirito di partecipazione e nei tanti soggetti coinvolti il suo punto di forza e di attrattività”, ha commentato il sindaco, Massimiliano Ghimenti. “Le iniziative promosse da associazioni e singoli cittadini – sottolinea la vicesindaca, Valentina Ricotta – senza dubbio conferiscono alla Festa una marcia in più e, allo stesso tempo, sono un impulso costruttivo per l’amministrazione comunale, impegnata direttamente nell’organizzazione degli eventi. E i risultati si vedono, sia in termini di qualità e varietà dell’offerta culturale e di intrattenimento sia nei numeri di pubblico registrati, in tutte e quattro le serate. L’obiettivo, ovviamente, è quello migliorare ancora, proseguendo nel solco della formula che è andata consolidandosi negli ultimi anni, risultata vincente”.
“Ringraziamo il sindaco Ghimenti e la sua giunta – dichiara il responsabile Pisa e Monte Pisano di Confesercenti, Daniele Benvenuti – per la scelta di voler condividere alcuni aspetti organizzativi con le associazioni di categoria. In particolare ci siamo impegnati per la riqualificazione della parte strettamente fieristica/commerciale dell’evento, concordando alcuni correttivi con l’amministrazione comunale che hanno portato piena soddisfazione sia dei visitatori che degli operatori. Un lavoro di squadra che ha pagato”.
La giunta comunale ringrazia gli uffici e i tecnici del Comune e, tra gli altri, Confesercenti Toscana, l’Unità Pastorale della Valgraziosa, i cittadini e le numerose le associazioni che hanno contribuito, attraverso una preziosa sinergia, alla realizzazione della Festa 2025: Misericordia di Calci, Artigianato Mestierando, Circolo Arci La Pieve, Compagnia di Calci, Dea – Asini della Valgraziosa, Metis, Lettura e Cultura in Valgraziosa e la Band della Sala Prove di Calci, che ha ricordato il maestro Luigi Cunsolo.